Axa rimborsa i giorni di pioggia

22/07/2016
15:58
Le compagnie si adattano alle esigenze del mercato
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Una nuova assicurazione contro il maltempo, attiva al momento solo per il network Bluvacanze, e l’obiettivo di chiudere l’anno con 10 milioni di fatturato dalla divisione travel e 90mila polizze.
È in occasione dell’inaugurazione della sede operativa di Roma, in via Carlo Pesenti - un palazzo di oltre 2.500 mq, in grado di ospitare più di 240 dipendenti -, che il ceo di Axa Assistance Italia, Stéphane Coulot, fa il punto sui prodotti assicurativi più venduti in agenzia di viaggi e i progressi messi a segno dal gruppo sul mercato tricolore.

“Siamo molto soddisfatti dell’andamento della stagione - sostiene -. Se guardiamo ai dati relativi a primi cinque mesi di quest’anno, solo attraverso il nostro portale travel, Tripy.Evo, abbiamo emesso oltre 40mila polizze, il 50 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2015”.

Una progressione che non fa che rispecchiare l’andamento dell’ultimo triennio: “Stiamo crescendo in maniera sostenuta sul mercato italiano dal 2012, da quando è iniziata la nostra avventura nel settore delle vacanze”. Per il 2016, ha proseguito Coulot, “contiamo di raggiungere le 90mila polizze emesse e i 10 milioni di euro di fatturato solo attraverso il portale travel”.
Sul fronte del prodotto la novità più eclatante è invece rappresentata dal lancio di ‘Sole’, la polizza assicurativa nata per far fronte a una delle incognite meno prevedibili in vacanza, ovvero il cattivo tempo. “La polizza - ha chiarito il manager - prevede un rimborso forfettario in caso di maltempo durante il soggiorno. Si tratta di un prodotto nuovo che abbiamo voluto lanciare sul mercato in esclusiva per le agenzie appartenenti al gruppo Bluvacanze e per quelle Vivere & Viaggiare”.

Dopo la prima fase di test, che durerà fino alla fine del mese di settembre, “valuteremo poi se e come estendere la polizza”. Alla copertura contro il cattivo tempo si aggiunge poi un’altra novità di prodotto, come spiega il ceo di Axa: “Si tratta - dice Coulot - dell’integrazione introdotta a giugno del massimale delle spese mediche fino a 500mila euro”.

Un tipo di assicurazione che, ha sottolineato però il manager, resta ancora poco diffuso tra quelle vendute in agenzia. “L’annullamento del viaggio, ovvero la copertura che mette al riparo il proprio patrimonio, a oggi è la polizza in assoluto più venduta, a prescindere dalla destinazione scelta dai clienti. Meno richieste, al contrario, le formule di assistenza spese mediche che, almeno su determinate destinazioni a rischio, dovrebbero invece avere un’incidenza maggiore”.

Amina D'Addario

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