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Prima è intervenuta sulla privacy, con il Gdpr. A luglio, invece, debutteranno le nuove norme sui pacchetti di viaggio. E ora l’Unione europea si prepara a rivoluzionare anche il mondo delle polizze assicurative, incluse ovviamente quelle di viaggio.
La principale novità della nuova normativa dovrebbe essere l’istituzione di una sezione apposita nel registro dell’Ivass per i distributori accessori di polizze assicurative, come possono essere appunto le agenzie di viaggi. Ma i dettagli sono ancora tutti da chiarire: così come è avvenuto per la direttiva pacchetti, infatti, anche l’Idd (ovvero la Insurance Distribution Directive) attende la legge di recepimento.
La direzione, comunque, sembra ormai tracciata: normativa dopo normativa, aumenta la spinta verso un mercato fatto di aziende (agenzie comprese) più strutturate. E anche il capitolo assicurazioni potrebbe imprimere un’accelerazione in questo senso.
La domanda che circola tra le compagnie di assicurazione che lavorano con il turismo è infatti una sola: il gioco varrà la candela? L’iscrizione al registro e i conseguenti obblighi descritti nelle prossime pagine di questo dossier avranno dei costi. Bisogna vedere quali e quante agenzie saranno disposte a sobbarcarseli per un business che non è quello principale.
Intanto, in vista dell’estate, le compagnie di assicurazioni stanno lavorando anche sul fronte della direttiva pacchetti, per fornire alle agenzie di viaggi polizze e programmi in grado di soddisfare i nuovi requisiti richiesti dalle regole che entreranno in vigore dal primo luglio e che andranno a incidere su tutta la filiera del turismo. Un’attenzione particolare è anche dedicata alle tutele da fornire alle agenzie di viaggi stesse, in relazione ai nuovi obblighi di assistenza nei confronti dei passeggeri.
Il 2018 passerà sicuramente alla storia del turismo come l’anno che ha cambiato completamente le regole dei giochi: e il mondo delle polizze di assicurazioni non è esente dal fenomeno. Ora bisogna vedere quali saranno le conseguenze sul business delle agenzie di viaggi e quale strada vorranno seguire le istituzioni per l’applicazione in Italia dell’Idd.
