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Nel 2014 erano 22 milioni, lo scorso anno sono stati 26,5 e, per quest’anno, dovrebbero arrivare addirittura a 30 milioni. Sono i turisti internazionali che sceglieranno la Grecia per le proprie vacanze, e la stima è del ministro del Turismo Elena Kountoura (nella foto).
La titolare del dicastero ha annunciato che questo sarà “sicuramente un buon anno per l’inbound nel nostro Paese”, specificando che si attende un incremento di arrivi oscillante tra il 25 e il 30 ber cento rispetto al 2015.
Una stima che deriva dal buon riscontro della nuova strategia greca sui mercati internazionali: “Stiamo finalmente riuscendo ad allungare la stagionalità - sottolinea il ministro - con le strutture aperte già da inizio aprile, e che riceveranno ospiti fino alla fine di novembre. Abbiamo inoltre sviluppato nuovi prodotti, quali il turismo tematico, quello crocieristico e il medicale”.
Anche le campagne internazionali che il Paese sta effettuando sui diversi mercati stanno portando risultati positivi, diversificando tempi e temi del turismo verso il Paese. Inoltre, la Grecia sta dando il via libera a due nuovi grandi piani di investimento turistico sostenuto da capitali stranieri. Il primo interessa l’isola di Creta, con la costruzione di un nuovo complesso alberghiero di lusso ad Aghios Nikolaos, mentre l’altro progetto riguarda la realizzazione di un’altra struttura turistica, il Rsr Eagle Resort Evia Mepe, nella zona di Karystos, in Eubea, un’area meno battuta dai flussi turistici di massa ma in piena espansione.
