Grecia e Spagna: le armi vincenti dell'estate in agenzia

di Aurora Azzolini
27/04/2011
10:45
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In un mercato segnato dall'incertezza e, spesso, dalle mode del momento, ci sono alcuni capisaldi su cui gli agenti di viaggi possono contare. Uno di questi è rappresentato dalle destinazioni del Mediterraneo, in particolare dai due classici: Grecia e Spagna. In alta stagione, dunque, il Mare Nostrum non delude. Anche se, ad oggi, le richieste sono ancora poche e la clientela comincia ad affacciarsi in agenzia per chiedere informazioni e qualche catalogo.

L'interesse per il Mediterraneo, però, non manca. "Tra le richieste e i preventivi che stiamo facendo in questo momento, Grecia e Spagna, stanno facendo la parte del leone - spiega Daniela Verlengieri, titolare di Aledo Viaggi di Verona -. Più in affanno, invece, il mare Italia". Un quadro che rispecchia in gran parte l'andamento delle vendite lungo tutta la Penisola. Da Verona a Genova, infatti, le dinamiche di vendita, sia dal punto di vista del prodotto, sia dal punto di vista dei tempi, sono accomunate dagli stessi meccanismi. "La clientela ci richiede Grecia, Spagna e qualcosa sul Mar Rosso - spiega Caterina Perdomini, responsabile del booking di Hollywood Viaggi, agenzia di Genova.

Il mercato, quindi, per la prossima estate, segue una tendenza ben precisa: si affida a mete consolidate, ovvero Grecia e Spagna, ed in particolare le isole, con le migliaia dell'arcipelago greco e, per la Spagna, soprattutto le Baleari. "Negli ultimi mesi, ho notato che i miei clienti sono più orientati verso la Grecia - sottolinea Matteo Simone, addetto al booking dell'agenzia I Viaggi del Perigeo di Roma -. I prezzi sono in linea con lo scorso anno, quindi abbordabili e il prodotto è uno dei più adatti per le famiglie e i giovani". Si dice d'accordo anche Lorenzo Cespoli, titolare di Brunelleschi Viaggi di Firenze: "La Grecia e la Spagna, sono due colonne, due grandi classici che non tramontano mai - spiega Cespoli - e per fortuna, qui a Firenze, i target di riferimento per il Mediterraneo, quindi giovani coppie e famiglie, si stanno già muovendo. Rispetto allo scorso anno, devo ammettere che il movimento è abbastanza incoraggiante".

Spesso a decidere dell'apertura di una pratica e della sorte della vacanza è il target, in particolare se si parla del Mediterraneo. "Su Spagna e Grecia, le richieste sono arrivate dalle coppie di giovani e dalle famiglie - spiega Luciano Manfroni, banconista di Brunozzi Viaggi, agenzia di Ascoli Piceno - le famiglie sono più orientate verso la formula all inclusive dei villaggi, mentre i giovani ci chiedono gli appartamenti o gli alberghi". Secondo Michele Mele, contitolare di Molise Viaggi, agenzia di Campobasso, "la Grecia è la destinazione che, in questo momento, è più richiesta dai clienti, seguita dalla Spagna". Un prodotto che, spiega Mele, "viene identificato con la tipica vacanza di relax al mare".

A sorridere di più in questo momento, sono sicuramente gli agenti che riescono a vendere bene il Mediterraneo, favoriti dai collegamenti aerei stagionali. "Qui a Pisa, abbiamo voli diretti verso Rodi, Creta e Kos - illustra Veronica Baldeschi, titolare di Picubal Viaggi, agenzia di Pisa - e ad agosto potremo contare anche su di un volo per Santorini. È  bastata l'attivazione di questo collegamento per fare impennare le vendite sulla Grecia".

Costi, freno del mare Italia

Le potenzialità ci sarebbero, le richieste anche, ma è spesso il prezzo a frustrare la voglia di mare italiano dei clienti in adv, orientati, ora più che mai, a ricercare una vacanza di relax a prezzi competitivi. Un identikit che, secondo molti agenti di viaggi, porta lontano dall'Italia. "Il Mediterraneo si vende sempre molto bene - spiegano dall'agenzia Tuttomondo Viaggi di Brescia - ma l'Italia, per il mare, così come gli anni passati, è un prodotto ancora penalizzato dai prezzi che, in alcuni casi, sono troppo alti". Così, le famiglie, alla ricerca di un'offerta che possa avvicinarsi il più possibile al budget a disposizione, puntano dritte verso altri lidi. "Il mare Italia risente molto del fattore prezzi - sottolinea Alessia Bianco del booking di Giullis Viaggi di Perugia - la più penalizzata è la Sardegna per i rincari dei biglietti dei traghetti. In alternativa vendiamo la Sicilia con un pacchetto completo, trasferimento più soggiorno".

Pubblicato il 26/04/2011

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