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È la tendenza del 2013: il matrimonio si celebra all’estero.
Un trend confermato dai dati: nel corso dell’anno si è registrato un aumento del 25 per cento per le nozze celebrate in Paesi stranieri, con circa 2mila coppie che hanno scelto l’estero come location dell’evento.
Secondo i dati di Cartorange, infatti, una coppia su dieci decide per il matrimonio lontano da casa: “Registriamo un aumento di richieste per sposarsi all’estero, abbinando matrimonio e luna di miele - conferma l’amministratore delegato di Cartorange, Gianpaolo Romano -. Circa una coppia su dieci tra quelle che si rivolgono ai nostri consulenti per viaggiare valuta la possibilità di celebrare la cerimonia in luoghi da sogno, come i parchi Disney o le spiagge caraibiche”.
Alla base della tendenza, esigenze differenti. Secondo Romano, “per molte coppie si tratta del coronamento di un sogno in un luogo speciale, senza dover rinunciare a nessun dettaglio: - afferma Romano -. Inoltre, i costi di solito sono molto ridotti rispetto a una cerimonia ‘tradizionale’”.
Tracciando una base di prezzo, infatti, una cerimonia in Italia con un centinaio di invitati può costare fino a 30mila euro, mentre il matrimonio all’estero, limitando giocoforza gli invitati, si trasforma, malgrado il costo del viaggio e della luna di miele, in una scelta più economica, che difficilmente supera i 10mila euro. “Anche per questo motivo - dice Romano - sempre più coppie prendono in considerazione questa alternativa al matrimonio tradizionale. Si tratta di un fenomeno in forte aumento, destinato a crescere nei prossimi anni”.
Le destinazioni più gettonate
Gli sposi che scelgono un matrimonio internazionale hanno, di solito, in mente la cerimonia di nozze in stile ‘polinesiano’, tra sabbia bianca e mare sullo sfondo.
Accanto alla Polinesia vera e propria, che però rischia di essere fuori portata per le tasche degli italiani, emergono le isole dell’Oceano Indiano, Mauritius e Seychelles in particolare, ma anche i Caraibi e il Messico. Fra le destinazioni per sposarsi, però, si fa spazio New York: sposarsi al Central Park, con l’Empire State building e la Public Library sullo sfondo piace agli italiani. Altre mete particolarmente gettonate, negli Usa, il Grand Canyon, la Monument Valley o la cappella di Disneyland in Florida, oltre alla classica Las Vegas.
Tra le scelte più insolite, spiccano la chiesetta di ghiaccio di Jukkasjärvi in Lapponia, costruita ogni anno a lato dell’omonimo e famoso hotel di ghiaccio e praticabile solo nei mesi estivi, o le rovine di Tulum, in Messico, con un gazebo allestito ad hoc. Fra le richieste che arrivano a Cartorange anche il matrimonio in sottomarino in Thailandia o a Mauritius per scambiarsi gli anelli a 50 metri di profondità. Oppure l’Africa, alle falde del Kilimangiaro o nei parchi naturali e nelle riserve in Kenya, Namibia, Mozambico e Sudafrica.
