La scelta di Veratour

07/05/2018
16:21
Il t.o. decide di nonproporre novità di prodotto
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Un anno senza novità, per scelta e per filosofia. Massimo Broccoli, direttore commerciale Veratour (nella foto), racconta così la scelta controcorrente con la quale il t.o. affronta l’estate 2018.

“Per noi sarà un anno di sostanziale consolidamento e infatti non abbiamo previsto nuove aperture , fatto salvo quelle che ci sta ‘regalando’ il Nord Africa, con un forte ritorno della domanda sul Mar Rosso e in Tunisia - dice - . Può apparire strano dopo un anno record presentarsi senza novità, ma invece è proprio qui che si nasconde uno dei valori principali dell’azienda, che è dato dal seguire sempre la propria filosofia e dal sapere resistere all’inserire nella gamma un prodotto qualsiasi pur di presentare una novità”. In sostanza, dice Broccoli, meglio star fermi che accontentarsi di qualcosa che non è in linea con le proposte Veratour: “Non siamo riusciti a trovare dei prodotti coerenti con il nostro format - aggiunge - e abbiano deciso semplicemente di ritardare le nuove aperture, cosa che contiamo di fare e in maniera significativa nel prossimo triennio”.
In questo anno di pausa e consolidamento, Veratour conferma però la validità della sua proposta: “La formula Villaggio funziona e funziona molto bene - dice Broccoli -. Il 2017 è stato l’anno record per noi, che ci ha portato a superare il fatturato di 200 milioni di euro e in un 2018 che prevede un consolidamento, stiamo crescendo a doppia cifra”. La ricetta, secondo il direttore commerciale, è l’unicità della proposta abbinata al lavoro svolto dalle agenzie di viaggi, con le quali Veratour vanta un rapporto speciale, che si articola attraverso numerosi programmi di incentivazione. “Tutte le nostre attività di marketing diretto al pubblico sono finalizzate a portare il cliente in agenzia” conclude Broccoli.

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