Rischiano il rinvio a giudizio due gestori di un’agenzia di viaggi di Foligno, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo gli inquirenti i due, insieme a due soci, avrebbero messo in piedi un giro di passaporti falsi, permesso l’ingresso negli Stati Uniti a diversi cittadini albanesi.
Secondo l’inchiesta coordinata dalla Procura di Perugia, l’agenzia, riporta perugiatoday.com, avrebbe effettuato prenotazioni di viaggio avvalendosi dell’Esta (il regime di esenzione dal visto previsto per diversi Paesi europei). Utilizzando passaporti rubati i due agenti avrebbero effettuato le prenotazioni alterando i dati di diversi cittadini albanesi, spacciandoli per viaggiatori italiani.
Per i due agenti e i due soci il pm ha richiesto il rinvio a giudizio. La prima udienza preliminare è fissata per il 29 ottobre.
