James Hogan pensava che la strada fosse tutta piatta, senza buche e cavalcavia. Invece la via per fare ripartire Alitalia si è  subito mostrata in salita, come spiega il vicepresidente della compagnia aerea e amministratore delegato di Etihad.

In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera il manager spara anche contro i sindacati del vettore che annunciano uno sciopero per una "vertenza che vale come un caffè”.  

Hogan spiega poi che per il rilancio di Az serve maggiore capacità di movimento su Milano Linate, condizione che pare ancora ben distante. Per non parlare dei vettori low cost che imperversano su Roma Fiumicino (fermarli adesso appare molto molto difficile).  

Insomma tante cose che non stanno andando secondo le previsioni e l’australiano non le manda a dire.

Comunque la si pensi speriamo però che Hogan non si stufi in fretta del nostro Paese…

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