“Un riconoscimento che voglio condividere prima di tutto con i miei collaboratori, che con il loro impegno contribuiscono al successo di questa azienda”. Queste le parole con cui Elisabetta Fabri, presidente di Starhotels, ha accolto l’insegna di Cavaliere del Lavoro attribuitale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Ho sempre operato per affermare e valorizzare ai massimi livelli lo stile di vita e dell'ospitalità italiana agli occhi del mondo - ha detto -. Per questo ringrazio quanti mi hanno riconosciuto questo ruolo di promozione del nostro immenso patrimonio culturale, oltre che il nostro contributo allo sviluppo turistico in Italia”.
La carriera
Fiorentina e madre di due gemelli, Elisabetta Fabri ha vissuto e lavorato all’estero prima di tornare a Firenze. Nel 1992 il suo primo atto da imprenditrice è stato la fondazione della Starhotels International e l’acquisto del The Michelangelo a New York, hotel di cui si è occupata per anni in prima persona.
A partire dal 2000, anno in cui ha assunto la carica di ad e vicepresidente di Starhotels S.p.A., ha dato un forte impulso al riposizionamento del Gruppo, di cui è diventata presidente 11 anni più tardi.
Il portafoglio e il bilancio
Ora con 29 alberghi Starhotels è l’unico gruppo alberghiero italiano a vantare hotel di proprietà all’estero: una crescita aziendale costante ed etica, quella generata dalla famiglia Fabri, che in quarant’anni ha portato il Gruppo a occupare 1.000 dipendenti, di cui 790 in Italia, oltre ad essere oggi la prima compagnia alberghiera italiana per fatturato.
Nel 2018 il bilancio consolidato di Starhotels è cresciuto del 5,4% sull’anno precedente raggiungendo i 208,5 milioni, con un ebitda di 55,7 milioni (+11,7%) e un utile netto pari a 12,3 milioni (+31,4%). Nei primi otto mesi del 2019 i ricavi sono aumentati del 4%.
