La Sardegna stanzia 6 milioni di euro di incentivi alle imprese turistiche per l’estensione della durata dei contratti di lavoro stagionali e l’allungamento della stagionalità.
Si tratta, riporta HotelMag, di fondi del Por Fse 2014-2020 che vengono destinati per predisporre un avviso ‘a sportello’, cioè senza limiti di tempo e sino all’esaurimento delle risorse a disposizione, con l’obiettivo di incentivare l’offerta del territorio con aiuti alle imprese del ricettivo, in termini di aiuti all’occupazione, per favorire una maggiore stabilità dei lavoratori promuovendo la stipula di contratti stagionali più lunghi.
Il contributo concesso è diversificato in base al tipo di contratto: 600 euro per i mesi che precedono e quelli che seguono l’alta stagione turistica in caso di assunzione a tempo determinato; 7mila euro una tantum per assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato e per la trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato; 14mila euro nel caso di assunzione di lavoratori molto svantaggiati o disabili.
“Un provvedimento importante per aiutare le nostre imprese del turismo a creare lavoro più stabile e ad allungare la stagione oltre i quattro mesi da giugno a settembre”, ha commentato il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, dopo il via libera della Giunta alla delibera proposta dall’assessore del Lavoro, Alessandra Zedda.
