Welcomeasy: "Il rilancio del turismo passa dal lavoro di squadra"

15/06/2021
17:25
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L’emergenza coronavirus sembra essere finalmente sotto controllo anche in Italia e le condizioni per sfruttare al meglio i mesi centrali della stagione turistica ci sono tutte.  
Purtroppo ottimismo e voglia di fare non bastano per lasciarsi alle spalle i disastri causati dalla pandemia. È indispensabile gettare subito le basi per ricostruire in modo ancora più solido di prima il nome dell’Italia all’interno del panorama turistico. Senza tralasciare alcune nuove tendenze che si sono andate affermando.

“La maggioranza delle strutture con cui lavoriamo ha già registrato il tutto esaurito per l’estate 2021 – racconta Paolo Zennaro, ceo di Welcomeasy -. Le persone hanno voglia di vacanza. Quando c’è un grande desiderio però, anche le aspettative sono molto alte. Mi aspetto che i viaggiatori, già diventati più consapevoli ed esigenti nei confronti dell’offerta turistica nel corso degli ultimi anni, nel post pandemia lo saranno ancora di più. Come trarre il maggior beneficio per il settore da questa ripartenza tanto desiderata, offrendo al turista la vacanza dei suoi sogni? La chiave della ripresa è il lavoro di squadra. Da soli non andiamo da nessuna parte”.

Secondo un’indagine di Interface Tourism Italy e The European Traveler Intelligence Monitor, gli spagnoli cercano in Italia vacanze nella natura, i francesi esperienze culturali, i tedeschi relax nei centri wellness, mentre gli olandesi desiderano alternare shopping e attività all’aria aperta lungo le coste. Gli italiani quest’anno opteranno in prevalenza per vacanze di prossimità e undertourism, a caccia di piccoli borghi e località poco frequentate.

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“Il comun denominatore di tutte queste diverse esperienze di vacanza sono gli operatori del settore turistico, chiamati a instaurare collegamenti, offerte e interazioni fra tutte le proposte di un territorio. In ogni comparto del mercato ci vuole una figura di riferimento che si faccia carico del compito di fare rete. Per quello extra alberghiero i candidati ideali sono proprietari e propertymanager. Se chi gestisce appartamenti e case vacanze impara a stringere relazioni con gli attori locali, dal contadino che vende prodotti biologici all’artigiano, passando per il piccolo tour operator che offre gite fuori porta, gli ospiti potranno godere di un’esperienza totale, unica e personalizzata, che li invoglierà sia a lasciare una recensione positiva, sia a tornare di nuovo in struttura. Solo facendo vivere davvero il territorio ai turisti avremo l’opportunità di far rivivere l’economia del nostro Paese”.

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