Torino, bilancio positivo per la città secondo Federalberghi

29/12/2022
12:06
 

Non si è ancora arrivati a pareggiare i numeri del 2019, ma si dice soddisfatto dell’andamento del 2022 il presidente di Federalberghi Torino, Fabio Borio. La città risulta fra le più richieste come meta per queste vacanze invernali, e il comparto degli albergatori sta rifiatando, con un’occupazione media annua delle camere del 65%.

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“Il 2022 ha riportato Torino sul palcoscenico internazionale con alcuni grandi eventi e ha dimostrato che questa è ormai una città turistica a tutti gli effetti, capace di accogliere diversi tipi di turismo e stupire con la propria bellezza e la propria ricchezza culturale, artistica, enogastronomica – dice Borio –. La carta vincente è stata sicuramente la capacità di far vivere la città insieme all’evento e offrire al turista un’esperienza che potesse andare al di là della manifestazione in sé. La sinergia tra la città e la regione, che hanno investito coraggiosamente sulla vocazione turistica, ha permesso per la prima volta di poter contare su una programmazione estesa su tutto l’anno e di destagionalizzare l’offerta”.

Gli eventi sono stai la carta vincente per la ripartenza. Soprattutto nella tarda primavera, con Eurovision, Salone del Libro, Giro d’Italia, finale di Champion’s League femminile e summit dei ministri dell’Economia dell’area UE la città è stata portata sotto i riflettori e lo dimostra il positivo affollamento anche a dicembre.

“Il 2023 inizierà sicuramente in maniera diversa rispetto a quest’anno perché sono cadute tutte le limitazioni ai viaggi e anche nei primi mesi immaginiamo di avere una situazione positiva grazie alla presenza di eventi come le Final Eight di basket – conclude Borio –. Avere eventi in periodi di bassa stagione è un aspetto importante perché consente di stimolare i flussi verso la nostra città per tutto l’anno. Nell’anno che verrà sarà quindi fondamentale proseguire nel percorso intrapreso per rafforzare e consolidare il posizionamento del brand Torino nel mondo e continuare a lavorare al miglioramento dell’offerta turistica anche mediante l’individuazione di una governance”.


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