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Risparmiare pagando in modo digitale: i vantaggi per le agenzie di viaggio

26/09/2022
08:57
Tutti gli esercizi sono obbligati ormai ad accettare i pagamenti digitali. Ma forse non tutti sanno quanti sono i vantaggi che l’utilizzo di carte e wallet per i pagamenti correnti assicurano a un’agenzia di viaggio. La contabilità si semplifica, le spese sono sempre sotto controllo, i dipendenti possono avere un’autonomia regolamentata e si minimizza il rischio di incappare in furti e perdite di contanti o frodi da nuovi fornitori.

La recente normativa che obbliga tutti gli esercizi e tutti i professionisti ad accettare pagamenti digitali, pena una doppia sanzione pecuniaria in caso di rifiuto, ha segnato un passo decisivo nel processo di digitalizzazione del Paese e porterà certamente vantaggi importanti al nostro tessuto economico. L’utilizzo massivo dei pagamenti digitali dovrebbe infatti nel medio periodo ridurre i tempi dei pagamenti e limitare le insolvenze dei clienti, invertendo un circolo vizioso che ha piagato per molto tempo le agenzie di viaggio come le imprese, a volte portandoli alla chiusura o al fallimento.

Le carte di pagamento, sia fisiche che virtuali, rappresentano infatti un elemento sicuro e di fiducia nella relazione tra agenzia e fornitore, ma anche tra cliente e agenzia. L’uso di queste tecnologie per i pagamenti B2B, per esempio, a differenza di altri metodi di pagamento, è protetto da regole certe e univoche in tutto il mondo. Questo permette di operare in sicurezza anche verso soggetti sconosciuti. Tutto questo, a esempio, con contante, assegni o credit transfer non avviene.

Esiste poi anche un lato “attivo” dei pagamenti digitali che può coinvolgere le agenzie di viaggio e può portare un numero consistente di vantaggi a cui spesso il professionista non pensa.

Carte prepagate e carte di debito per non doversi occupare dei micro-pagamenti
“Le carte di debito, come Visa Business a esempio, sono strumenti ottimali per tutti gli acquisti di materiale, per approvvigionamenti rapidi o nelle emergenze”, sottolinea Luca Moroni, Head of Visa Business Solutions, Southern Europe. “Si tratta di uno strumento semplice e sicuro che permette al titolare dell’agenzia di delegare in sicurezza a un dipendente o al personale dell’amministrazione pagamenti urgenti o ricorrenti, evitando anticipi di cassa che poi sono spesso molto complicati da riconciliare, e portano via tempo sia al titolare che all’amministrazione”.

Le spese impreviste per la sede, come l’acquisto di un router per migliorare la connessione Internet e la sostituzione di un pc o di una stampante che hanno smesso di funzionare non saranno più un problema: sarà possibile delegare a un dipendente l’acquisto online o in negozio per riconciliare poi facilmente la spesa.

“Una carta come Visa Business garantisce così il massimo controllo della spesa perché i pagamenti effettuati sono visibili sull’estratto conto. E per chi vuole godere di un controllo ancora maggiore – ha continuato Moroni - è possibile richiedere delle carte prepagate, fisiche o virtuali, che possono essere utilizzate solo una volta, o solo fino a una certa cifra o fino a una certa data, o solo su un determinato portale. Grazie ai pagamenti digitali oggi tutto questo è possibile e in questo modo l’agenzia viaggi può liberarsi di attività routinarie e a basso valore aggiunto.”

Tutte le spese rendicontate in base al fornitore o al cliente con Visa Spend Clarity
Esistono inoltre piattaforme evolute come quella offerta da Visa, la Visa Spend Clarity, che permette una vista integrata delle spese effettuate, una reportistica semplice e immediata con la classificazione delle spese e la suddivisione per fornitore, per dipendente e per centro di costo. Si tratta di un sistema integrabile, collegabile ai più comuni software gestionali. Visa Spend Clarity Business permette di creare una Carta di pagamento virtuale per ciascun fornitore o addirittura per ciascun cliente, facilitando notevolmente la rendicontazione, riducendo gli errori e riducendo i costi amministrativi. È inoltre possibile allegare i documenti di spesa, le fatture e le ricevute a ogni transazione, con benefici nella gestione delle pratiche amministrative e nel recupero della fiscalità.

Micro finanziamento: incasso dal cliente al giorno 0 e pago subito il fornitore ma l’addebito è a 90 giorni
La Commissione Europea ha recentemente pubblicato alcune linee strategiche  per “liberare il pieno potenziale delle imprese”. Tra gli obbiettivi, la riduzione dei tempi di incasso che produce un effetto “domino”: solo il 40% delle aziende è pagata nei tempi concordati e l’allungamento dei termini causa 1 fallimento su 4 (fonte EC).

Soprattutto in un periodo come questo, in cui i costi delle forniture crescono a ritmi notevoli, l’utilizzo delle carte di credito diventa uno strumento semplice, ma efficace di microcredito, cui spesso i professionisti non pensano.

“Visa Business Credit è una carta di credito business che permette di beneficiare dell’acquisto di beni e servizi che vengono poi addebitati sul conto in un secondo momento”, commenta Moroni. “Con una carta di credito come questa, l’agenzia può pagare in modo puntuale le spese di gestione. Il fornitore riceverà il pagamento subito, mentre l’agenzia riceverà l’addebito su conto corrente fino a 90 giorni dopo l’acquisto, in base agli accordi con la propria banca emittente”.

Meno rischi di frodi e furti e minor costi nella gestione della contabilità
Non va poi dimenticato che l’utilizzo di carte e wallet per fare e ricevere pagamenti è poi un alleato importante dell’agenzia per ridurre i rischi legati ai furti o alle perdite di contanti (che non vengono conservati in agenzia, non devono essere versati o ritirati in banca).

Negli ultimi 5 anni, Visa ha investito 9 miliardi di dollari per alimentare il suo network tecnologico, VisaNet, che abilita pagamenti sicuri e affidabili in tutto il mondo e che, grazie all’integrazione di intelligenza artificiale e analisi dei dati per aumentarne la capacità predittiva e di apprendimento, garantisce maggiore sicurezza e protezione da potenziali frodi alle oltre 600 milioni di transazioni che processa ogni giorno.

“Credo infine importante sottolineare un ulteriore aspetto che spesso viene sottovalutato”, ha concluso Moroni. “Una recente ricerca realizzata da Visa intervistando professionisti e piccole imprese ha evidenziato che il costo medio di elaborazione dei pagamenti digitali, comprensivo delle spese dirette e del costo del lavoro, è inferiore del 57% rispetto all'elaborazione dei pagamenti in contante. Il che non è difficile da comprendere: tutta la rendicontazione è più semplice e veloce e si riducono quindi i tempi di gestione sia da parte dell’addetto all’amministrazione (interno o esterno all’attività) sia del titolare dell’agenzia, molto spesso chiamato a verificare od offrire chiarimenti sulle spese effettuate”.

In collaborazione con Visa.
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