A Berlino il 25 maggio si vota. Grande notizia, direte voi, mica solo a Berlino.
A Berlino il 25 maggio si vota per decidere del futuro, che non è ovviamente solo il futuro della città, ma da questo voto dipende anche il futuro di Berlino. Anche in questo caso, direte voi, vale per Berlino come per ogni città e paese d’Europa. Magari non per gli euroscettici, ma nella sostanza è così.
A Berlino il 25 maggio si vota due volte però. Per le europee e per un referendum. I cittadini sono chiamati a dire la loro sul futuro di un simbolo della città, su un luogo che ha fatto la storia di Berlino, ma anche di tutto il trasporto aereo.
A Berlino il 25 maggio i cittadini sceglieranno cosa vogliono che diventi l’aeroporto Tempelhof, chiuso definitivamente nel 2008. Campo di parata sin dal Settecento, a inizio del secolo scorso è stato il luogo dove venne fondata Lufthansa ed è stato definito la madre di tutti gli aeroporti. E poi il ponte su Berlino, tra il 1948 e il 1949. Basterebbe questo. La città lo vuole conservare. Di più, ne vuole fare un simbolo e tra le idee c’è anche quella di creare una città nella città con appartamenti per tutte le tasche, servizi, centri commerciali che vada a completare il parco a cielo aperto che già oggi esiste nel territorio che fu dell’aeroporto.
A Berlino la settimana dopo a Tempelhof si balla. La gloriosa pista sarà trasformata in una enorme discoteca a cielo aperto dove i rumori (c’è da scommetterci) supereranno quelli dei rombanti motori degli aerei. Previste più di diecimila persone per l’A&P Berlin Summer Rave. Si fa ancora in tempo a partire. Però ricordatevi che si atterra a Tegel!