Carburante e prezzi:
Battifora scrive a TTG

16/01/2015
15:55

C'è chi utilizza come leva gli sconti al consumatore, chi invece punta sui benefit ai dettaglianti. E nessuna delle due strategie va contro il Codice del Turismo. Così Luca Battifora (nella foto), presidente di Astoi, interviene nel dibattito innescato da TTG Italia su come i tour operator si stanno comportando in seguito al calo dei prezzi del carburante e, di conseguenza, dei voli. E lo fa con una lettera inviata al direttore della testata Remo Vangelista.

Pubblicità

Il numero uno dell'associazione, nel testo, sottolinea: "Un tour operator ha fatto un'azione di evidente stampo commerciale (non a caso ha ricercato massima visibilità attraverso, appunto, la comunicazione), mentre altri mi risulta stiano facendo in questi giorni azioni di incentivazione importanti per le agenzie con commissioni extra". E precisa: "Il primo ha utilizzato la leva del beneficio sul consumatore, altri preferiscono offrire benefici alle agenzie".

Battifora pone inoltre l'accento sui rapporti tra tour operator e adv: "Le posso assicurare che ogni t.o. ha come interesse prioritario la qualità delle relazioni con il trade perché la rete agenziale rappresenta il primario se non unico canale di distribuzione del proprio prodotto".

L'intento del presidente di Astoi è anche quello di gettare acqua sul fuoco della polemica, evitando il 'muro contro muro' tra le diverse parti della filiera. "Credo che noi tutti - afferma -, t.o. e agenti, si debba lavorare nell'ambito dei propri ruoli dialogando in modo costruttivo e nell'interesse delle proprie imprese", considerando anche il fatto le aziende del settore "si trovano a dover affrontare sempre più frequentemente in un mercato fortemente instabile per non dire addirittura in alcuni momenti isterico".

Proseguendo ancora sull'onda degli spunti dell'articolo pubblicato su ttgitalia.com, Battifora affronta l'argomento dell'applicazione della fuel surcharge da parte dei vettori. "Credo siano sotto gli occhi di tutti gli addetti ai lavori le enormi differenze di applicazione e calcolo del fuel surcharge tra vettori linea e charter". E promette: "Astoi proprio in questi giorni sta avviando un'iniziativa rivolta a tutti i principali vettori di linea, con la quale chiederemo regole chiare e risposte certe".


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook