Cassa Depositi e Prestiti guarda all'Italia del Sud. Sono 110 i milioni di euro che, dal 2016 ad oggi, il Fondo Investimenti Turismo - FIT di Cdp Investimenti Sgr, ha messo sul piatto per l'acquisto di sei immobili sul territorio italiano: l'ultimo, in ordine di tempo, è il Blu Salento Village, struttura acquistata per 23 milioni di euro e data in gestione per 30 anni a Blu Hotels, la catena alberghiera che l'ha in carico, generando fatturati importanti, dal 2004. In mezzo ci sono anche gli ex villaggi Valtur di Ostuni, Marilleva e Pila, oggi in gestione a Th Resorts, per un patrimonio generale di oltre 2.000 camere. E in futuro, assicurano da Cdp, "ci sarà sempre più Sud Italia".
Il patrimonio
Il Fondo, spiegano dagli uffici interni, "ha ricevuto 150 milioni di euro da Cdp, che vanno a unirsi ai 110 milioni di euro già investiti": si tratta di un patrimonio che, secondo la strategia più volte annunciata, servirà a rilevare immobili, principalmente resort, ma anche city hotel e strutture sui laghi, con una propensione dichiarata verso il Meridione.
L'obiettivo, infatti, è sostenere il comparto del turismo italiano, assicurando da un lato che gli immobili, acquistati sempre a prezzi di mercato, generino una ricaduta positiva sul territorio in termini di lavoro e nuovi investimenti da parte delle proprietà. E dall'altro che siano dati in gestione, con canoni sostenibili, a catene qualificate e che dimostrino di avere un forte equilibrio economico e finanziario.
Il caso Blu Salento
È il caso del Blu Salento Village, un'operazione che è costata un anno di lavoro: i proprietari che hanno venduto l'immobile a Cdp, infatti, sono imprenditori locali che reinvestiranno i proventi sul territorio. E Blu Hotels, selezionata come una delle principali catene italiane di hotellerie, si candida a diventare una nuova protagonista accanto a Cdp.
