Intervista con il direttore – Giuliano Gaiba
“Verso il raddoppio della catena alberghiera”

di Remo Vangelista
16/05/2022
12:39
 
Pubblicità

Incassato il via libera al piano industriale Giuliano Gaiba guarda con rinnovato entusiasmo alla stagione estiva. L’a.d. di Th Group sa bene che i prossimi mesi saranno decisivi per il piano d’azione messo a punto dalla società.

Le nuove operazioni prendono forma, con Baobab che inizia a macinare ricavi e sgomita sul mercato. Partire da zero non è stato semplice, ma Gaiba ci tiene a direi in questa intervista “che il t.o. Baobab non deve essere visto come una scommessa perché gli spazi di movimento gli avevamo individuati da tempo. Oggi posso dire che Gandola sta dando forza al progetto”.

Facciamo un salto all’indietro e parliamo di numeri e inverno. Non è stato un periodo semplice.
Le complicazioni hanno penalizzato tutte le imprese. L’inizio del ’22 ha portato disdette e costi di gestione in aumento, ma nonostante questo abbiamo reagito bene realizzando una buona performance anche sul lato della redditività.

L’obiettivo di 20 milioni di fatturato per Baobab è stato rivisto?
No, credo sia un risultato raggiungibile e le nostre proiezioni lo confermano. È chiaro che nei primi 2 mesi l’intero comparto ha girato con il freno a mano, ma ora le prenotazioni hanno preso un buon ritmo.

Il piano industriale 2022-2026 in prima bozza valeva 400 milioni (come spiegato a ottobre ’21). Ora alla luce dei primi mesi di esercizio avete rivisto il progetto?
E’ stato approvato con una previsione di 300 milioni di ricavi a fine piano. Era necessario aggiustare la numerica del piano industriale a fronte di una situazione di pesante incertezza per tanti motivi, ma abbiamo bene in testa le prossime mosse.

Tutto girerà intorno alla sviluppo alberghiero?
Sarà inevitabile e strategico. Nei prossimi anni contiamo di raddoppiare la nostra presenza sul mercato attraverso qualche acquisizione e gestioni.  

Ci sarà spazio anche per i villaggi all’estero?
Abbiamo in mente di rafforzare TH Resorts ma con la sola gestione del business. Non vi sono al momento azioni per acquisire strutture sui mercati esteri.

Il socio Cdp sta fornendo idee e carburante…
Un grande aiuto per il nostro business con visione e strategia. Un socio attivo che non fa mai mancare il sostegno.


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook