"L'Italia è il nostro mercato e vogliamo riprendercelo". L'inaugurazione del padiglione di Alitalia ed Etihad Airways a Expo 2015 è l'occasione per Silvano Cassano, a.d. della compagnia italiana, di fare una dichiarazione di battaglia.
Se il mercato domestico è sotto l'occhio del manager, anche quello internazionale non sfugge alla sua analisi: "Il Sud America è un bacino molto importante per noi: abbiamo dovuto chiudere il diretto su Caracas, ma siamo pronti a sostituirlo con altre rotte". Incalzato dalle domande dei giornalisti, il manager ammette che "Cuba al momento non è nei nostri piani, ma siamo pronti a sfruttare ogni possibilità".
Una serie di dichiarazioni che forse, nel corso della giornata odierna, potranno avere ulteriori sviluppi, visto che il management di Alitalia ha in agenda un altro appuntamento a Milano per annunciare il lancio del volo Milano-Shanghai.
Intanto Az e Etihad hanno inaugurato lo scorso 1° maggio il padiglione dedicato alla compagnia proprio nel sito espositivo di Expo, uno spazio di 1.150 metri quadri strutturati su due piani, accanto a Palazzo Italia.
I due vettori sono Official Global Carriers dell'Esposizione Universale, un'occasione di business che inizia a dare i suoi frutti: “L'interesse del pubblico nei confronti di Expo è cresciuto costantemente - conferma Cassano - tanto da far registrare un significativo incremento della domanda sui nostri voli nazionali, così come su quelli di mercati chiave come il Nord e il Sud America, l'Europa, il Medio Oriente, l'Africa e l'Asia”.
Una visione condivisa anche da James Hogan, presidente e a.d. di Etihad: “I network integrati di Alitalia ed Etihad offrono un'insuperabile quantità di connessioni verso l'Italia e questo ci rende la migliore opzione per portare il mondo a Expo Milano”.
Oriana Davini
