Ghiringhelli, Emirates: “Qualità e sicurezza la nostra risposta alla lunga crisi”

di Lino Vuotto
26/01/2022
15:31
 

“In questo tempo abbiamo lavorato per trasmettere ai passeggeri il sentiment che si possa andare verso la normalità e che il nostro prodotto offre la massima sicurezza. Del resto quanti casi di contagi si sono registrati a bordo degli aerei?”. Cambia la prospettiva Flavio Ghiringhelli, country manager di Emirates per l’Italia, quando il tema da affrontare è quello di come guardare a questo 2022, come porsi per essere pronti per la ripresa.

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Ottimismo
Nonostante i due anni più difficili nella storia del trasporto aereo, il manager ostenta una buona dose di ottimismo, forte anche di un andamento che per la compagnia di Dubai è un po’ differente dal resto del mercato, anche per la natura del proprio network: “Abbiamo cercato di porci in una prospettiva diversa perché sono convinto che sia necessario fare cose differenti con l’uscita dalla pandemia”. In casa Emirates una spinta è stata sicuramente l’Expo, che ha garantito una domanda comunque buona consentendo di mantenere il network a un buon livello, anche se magari con il freno un po’ più tirato sulle frequenze.

Qualità e sicurezza
“Ci siamo intanto concentrati sulla qualità del servizio e sulla sicurezza, tema per il quale in molte cose siamo stati degli apripista sin dall’inizio – prosegue -. Sulla qualità invece c’è stata una scommessa che abbiamo vinto, ed è stato lanciare il servizio di premium economy: la risposta è stata eccezionale e puntiamo a offrirla su un numero sempre maggiore di aerei”. Ma non ha eroso margini da business e prima? “Semmai è successo il contrario e ha rubato domanda all’economy. Credo che il lungo stop non abbia solo fatto aumentare la voglia di tornare a viaggiare, ma di farlo con qualche con qualche confort in più ma a costi comunque abbordabili”.

Flessibilità
E poi il tema della flessibilità, che si è imposto sul mercato come unica risposta possibile per potere dare modo alla domanda di riprendersi: “Abbiamo dovuto fare un lavoro di completa trasformazione e questo ci ha anche consentito di attrezzarci in maniera diversa, di cambiare pelle. Ma qualche regola adesso andrà rivista, andranno ripristinati alcuni meccanismi che per il trasporto aereo sono fondamentali”.

Sull'ultimo numero di TTG Magazine, anche online sulla Digital edition, l'inchiesta sul 2022 visto dai manager del turismo


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