Anche Air Canada alza bandiera bianca di fronte la tema della carenza di personale e dei disagi legati ai ritardi nelle forniture e per luglio e agosto annuncia un taglio dell’operativo pari al 15 per cento della programmazione.
“Per raggiungere il livello di stabilità operativa di cui abbiamo bisogno, con riluttanza – ha spiegato il presidente Michael Rousseau -, stiamo ora apportando riduzioni significative al nostro programma di luglio e agosto al fine di ridurre i volumi e i flussi di passeggeri a un livello che riteniamo che il sistema di trasporto aereo possa accogliere”.
In termini assoluti questo significherà il taglio di circa 150 voli al giorno con le riduzioni che saranno indirizzate sui voli ad alta frequenza domestici o a corto-medio raggio, mentre non sono previsti interventi sui collegamenti internazionali.
