Traffico charter
in frenata
sulla Penisola

25/06/2012
12:22
Leggi anche: Charter, Enac

Rallentano i flussi charter per il mondo del trasporto aereo italiano. È questo il dato che emerge dal Rapporto Enac 2011, che evidenzia per lo scorso anno una frenata pari al 14,1 per cento nel flusso passeggeri dei voli a domanda.

Pubblicità

Un trend che si distanzia in maniera drastica dall’andamento generale del comparto aviation: gli scali italiani, infatti, nel 2011 hanno riportato un incremento di passeggeri del 6,5 per cento, per un totale di quasi 148 milioni di pax.

Nel dettaglio, se Roma Fiumicino registra un flusso passeggeri a +4 per cento tra linea e charter, isolando i soli voli a domanda l’aeroporto archivia il 2011 con un -24,3 per cento sul 2010. Stesso discorso per Milano Malpensa, che a fronte di un +2 per cento di traffico generale, riporta un calo del 23,8 per cento nel segmento Itc.

Se i grandi hub della Penisola soffrono, ci sono però aeroporti minori che nel traffico charter vedono la formula magica per il proprio rilancio: nelle statistiche Enac spiccano, infatti, Crotone, con un +1130,3 per cento di solo traffico a domanda, Pescara, con un +211 per cento e Trieste, a +127 per cento. Incrementi che, a livello generale, si sono poi rispecchiati in un +17,9 per cento per Crotone, un +19,6 per cento per Pescara e un +18,4 per cento per Ronchi dei Legionari.

Leggi anche: Charter, Enac

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook