Giuseppe Gentile lascia la guida di Meridiana fly e l'Aga Khan (nella foto) riprende in mano le redini della compagnia rilevando le quote degli ex soci di Air Italy Holding.
Questo l'esito del consiglio di amministrazione di ieri, convocato all'indomani del fermo di un aereo richiesto da Adr per mancati pagamenti. Un fatto che ha spinto il fondatore del vettore a prendere una decisione rapida, affidando a Roberto Scaramella, aviation director di Akfed, l'incarico di a.d. e provvedendo a un nuovo impegno finanziario nei confronti dell'azienda.
"Meridiana Spa ha comunicato il proprio intendimento di continuare a supportare finanziariamente Meridiana fly, con il sostegno del proprio azionista di controllo Akfed - si legge nel comunicato diffuso al termine del cda -. Successivamente all'esecuzione dell'accordo stipulato in data odierna Meridiana Spa deterrà complessivamente l'89,91 per cento del capitale sociale di Meridiana fly".
I vertici del vettore ora procederanno con il piano industriale messo a punto nei giorni scorsi, con le linee guida che prevedono "la conferma della presenza della compagnia in tutte le aree strategiche - prosegue la nota - a fronte tuttavia di una significativa riduzione della capacità produttiva".
Il nuovo corso della compagnia non vedrà più tra i protagonisti anche il chief commercial officer Alessandro Notari, anche lui dimissionario insieme al comandante Gentile.
Intanto i mercati finanziari sembrano avere accolto con favore le decisioni del cda di Meridiana. A metà mattina il titolo a Piazza Affari veniva scambiato a oltre 0,7 euro per azione, una valore superiore del 20 per cento rispetto alla chiusura di ieri; un dato a cui ha fatto seguito la sospensione per eccesso di rialzo.
