"Non vogliamo farci fermare dalle notizie negative che circolano ultimamente sulla nostra compagnia, vogliamo dimostrare al mercato che siamo propositivi".
Gianni Pieraccioni, chief commercial di Alitalia, cerca di dare nuovo smalto al vettore alle soglie della programmazione estiva. Sul TTG Italia di oggi, in distribuzione e online, un servizio su prospettive e prodotti della compagnia, che sul fronte trade lancia un piano assicurativo, commissionabile per le agenzie.
Per la summer sono sette le nuove rotte, a cui si aggiungono due ulteriori servizi operati dallo smart carrier Air One.
Sul lungo raggio Alitalia rilancia la sfida sugli Stati Uniti, liberando da marzo un aeromobile dalla rotta su Pechino per incrementare New York, Chicago e Los Angeles.
Un altro vettore estende il business lungo raggio: è Livingston, che punta il suo mirino sui bacini di Cina, Giappone e India: "Il mercato cinese è in forte crescita e molto interessante per noi - dichiara Riccardo Toto, amministratore unico del vettore -. Anche il Giappone rappresenterebbe un bacino di interesse, ma dovremmo prima raggiungere una redditività soddisfacente. L'India ha, invece, grandi potenzialità".
Intanto scalda i motori per tornare in pista un nome ben noto nel mondo dei trasporti: Giuseppe Gentile che, dopo l'addio a Meridiana fly-Air Italy, potrebbe non restare per molto tempo fuori dalle scene. Su di lui si focalizza il Retroscena del direttore Remo Vangelista, che sottolinea come il 'comandante' (così viene chiamato nel mondo del turismo) non sembri per nulla intenzionato ad andare in pensione.
Di mezzo c'è ancora un patto di non concorrenza con scadenza il prossimo 30 novembre con l'Aga Khan, patron di Meridiana e timoniere di Air Italy.
Un accordo che vincola Gentile a non investire nel trasporto aereo, ma lascia carta bianca per l'eventuale copertura di incarichi manageriali in aziende del settore turistico.
Una nuova avventura imprenditoriale potrebbe, dunque, essere dietro l'angolo, e Giuseppe Gentile potrebbe farsi trovare pronto a raccogliere il guanto di sfida.
Sfida che, sul fronte internazionale, non spaventa l'Egitto che, forte della rinnovata fiducia del mercato italiano, rilancia sulla Penisola progettando, per il 2013, una serie di operazioni per riportare gli italiani ai flussi del 2011.
L'obiettivo, annunciato dal ministro del Turismo Hisham Zaazou, è di riuscire a superare, entro fine anno, un milione di arrivi dal nostro Paese.
