Qualche offerta speciale, l'apertura a nuovi mercati, il cambio di stagionalità. Il mondo dei traghetti, chiamato direttamente in causa sulla questione Sardegna, cala sul tavolo le sue carte per far riprendere quota alle vendite sull'isola.
L'occasione è l'assemblea di Astoi Confindustria Viaggi, che si è tenuta proprio in Sardegna, per dimostrare l'appoggio della filiera turistica alla destinazione.
Ermanno Sereni, responsabile commerciale per il Nord Italia di Corsica Sardinia Ferries, ha ricordato come la compagnia abbia messo in campo tariffe dedicate ai t.o., che hanno portato a un aumento dell’incidenza del venduto dal 4 al 10 per cento rispetto all’anno scorso. “Noi abbiamo cercato nuove opportunità aprendo la Sardegna alla Spagna”, ha sottolineato invece Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Lines. Per Moby, invece, l’obiettivo è quello di 'destagionalizzare', come ha precisato Roberto Patrizi, responsabile commericale grandi clienti della compagnia.
