Ascoltata su una spiaggia laziale, anno domini 2016, quello della paura. Due belle signore, evidentemente benestanti, in chiacchiere da spiaggia.

"Che nostalgia, l’anno scorso eravamo a Sharm, a ferragosto… Al Coral Beach siamo di casa, ci andiamo da anni, conosciamo tutti. L’ho detto a mio marito 'E che sarà mai, 'sto Isis, proprio a noi deve rovinarci le vacanze?!', ma lui dice che non è sicuro, che in TV hanno detto di stare a casa, allora siamo rimasti qua…!"

"Ah, guardi, non lo dica a me: noi a Ferragosto avevamo già prenotato Djerba, come facciamo da anni, e abbiamo dovuto disdire. Sa che le  dico, signora mia? Era meglio quando c'era Gheddafi. Me li ricordo i libici ricchi che venivano in vacanza a Djerba: tanto gentili, tanto educati, bonjour e bonsoir…"

"Poi mia figlia mi dice che vuole fare l’Erasmus a Parigi, allora io: 'Bella di mamma, ma con tutte le università che ci sono al mondo, proprio lì devi andare?". Insomma, ci ha pensato mio marito, e l'abbiamo mandata a Miami, vedrà che lì potrà studiare come si deve…"

"Ecco, mio figlio - quello che sta sempre chiuso in camera a studiare (dice lui…), ma poi passa il tempo su quella cosa, come si chiama?, istragramm… - dice  che vuole partecipare allo stage di un fotografo famoso, che si chiama Celik Timur, o qualcosa del genere. ‘Certo, caro, ti ci mandiamo, ma dov’è?'. M'ha detto Istanbul, ho fatto un salto sulla sedia, e lo stage glielo facciamo fare, ma a Berlino!"

"Guardi, mia suocera ha casa a Ladispoli, in vent'anni ci saremo andati due volte… 'Vabbè' dico a mio marito 'quest’estate va così, i ragazzi passano qualche giorno da noi, però poi a dicembre andiamo a fare shopping a New York!'. Lui ha detto sì, tanto passa le serate a guardare le Olimpiadi in Tv…

"Che le devo dire, signora mia? Quest’anno ci tocca l’Italia… Lo so che gli stranieri fanno la fila per venirci, ma a me fa strano tornare a Roma, a settembre, e non poter raccontare un bel viaggio. Vabbè, andiamo, le offro un bel gelato a Ostia!"