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“Quello che sta accadendo ad Atene è un vero e prorio miracolo”. Non usa mezzi termini, Andreas Andreadis, nel commentare la rinascita del sistema ricettivo della capitale.
Il presidente dell’Associazione delle imprese turistiche greche (Sete) fa infatti notare come, tra i numerosi cantieri e ponteggi innalzati quest’inverno in città, ben nove siano stati dedicati ad alberghi in costruzione, oppure al restyling di strutture ricettive già disponibili nei quartieri del centro.
“L’industria turistica nel nostro Paese - sottolinea soddisfatto - è cresciuta da due a tre volte più velocemente rispetto ai competitor nel 2015, e quest’anno nella sola Atene ci aspettiamo di ospitare circa 4,5 milioni di visitatori”.
Le previsioni di Sete per l’estate sono molto positive e si parla addirittura di 1,5 milioni di visitatori in più, “una cifra - spiega Andreadis . che produrrebbe un surplus di 800 milioni di euro in entrate dirette”.
Tornando allo sviluppo del ricettivo, tra le nuove strutture di Atene ci sarà, a fine luglio, il Domotel Kastri Hotel, che aprirà sotto le insegne del gruppo Domotel nel quartiere di Kastri, nella parte Nord della città.
Sempre quest’estate ospiterà i primi visitatori anche un altro albergo che il gruppo Electra ha ricavato ristrutturando i locali della sede del Ministero dell’Educazione, che si affaccia sulla centrale Mitropoleos Street.
Ancora in centro città, a Kolonaki, sarà invece inaugurata i primi giorni di settembre la struttura del gruppo Coco-Mat Hotels and Resorts Worldwide, un hotel da 39 camere costato 10 milioni di euro.
Ma nel mirino delle catene alberghiere non c’è solo la capitale. Radisson Blu, ad esempio, ha deciso di aprire un secondo hotel d’alta gamma in Grecia, e lo ha fatto a Creta inaugurando il Radisson Blu Beach Resort, a Milatos. L’hotel dispone di 318 camere, due spiagge private e sette piscine di acqua dolce e di mare, incluso un parco acquatico.
