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Chi si affaccia in agenzia pensando che, vista la crisi economica, i prezzi del prodotto Grecia siano precipitati, resta ampiamente deluso.
Così il Paese, pur continuando ad essere fra i più gettonati per le vacanze estive degli italiani, stenta a prendere il largo in una stagione resa complicata dall’incertezza sulla disponibilità di spesa. È questo il nodo della stagione che evidenziano le adv per la Grecia: una sorta di perplessità che i clienti manifestano davanti a un prodotto che si dà per scontato abbia registrato un decremento dei prezzi. Di fronte alla realtà dei fatti, ossia alla stabilità dei costi per un soggiorno nelle isole dell’Egeo, la programmazione di una vacanza nel Paese subisce un rallentamento.
Le agenzie, questa volta, non puntano il dito sulla filiera. L’incremento della pressione fiscale sulla penisola ellenica, unito alla crescita dei costi del volato, che secondo i dettaglianti in alta stagione quest’anno raggiunge prezzi elevatissimi, ha reso impensabile, a parere dei più, un calo nel valore delle pratiche sulla destinazione. Vero è che, anche su questa destinazione, emerge il trend già evidenziato rispetto a tutte le prenotazioni estive, ossia un ritardo generalizzato. Anche la Grecia, quindi, vive un momento sospeso, in attesa che il mercato riparta in senso generale.
Per quanto riguarda le attività messe in campo dal Paese, una fra tutte viene incontro alle esigenze evidenziate dalle agenzie, ossia la volontà di migliorare la qualità dei servizi al turista. La nota dolente della Grecia, infatti, secondo i dettaglianti è proprio il servizio: a fronte di strutture ricettive di livello, sulle quali il Paese è ampiamente competitivo, non sempre le promesse vengono mantenute.
