Proposta di vacanza anticrisi

24/05/2012
10:41
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Sono cresciuti del 9 per cento gli arrivi internazionali in Croazia nel 2011.

Lo scorso anno è stato un momento di forte sviluppo per il Paese, che ha macinato numeri di rilievo sia per il turismo straniero sia per quello interno. Il totale degli arrivi, infatti, ha fatto registrare un incremento dell’8 per cento anno su anno, per 11,45 milioni di turisti giunti nel Paese nel corso del 2011.

Accanto a una crescita del turismo internazionale, quindi, il Paese è riuscito a incrementare anche i dati dei viaggiatori nazionali, che con un +2,4 per cento hanno confermato un nuovo interesse per i viaggi alla scoperta della loro patria. Fra i mercati internazionali, la leadership è appannaggio della Germania, che con 1 milione 661mila arrivi si conferma il primo bacino emissore, capace di generare 12 milioni 487mila presenze, in crescita dell’8,8 per cento anno su anno.

L’Italia si colloca in seconda posizione, con un milione 150mila arrivi nel corso del 2011, in crescita del 13 per cento sull’anno precedente; più ridotto l’incremento in termini di presenze, che si fermano a 4 milioni 994mila con un +5,6 per cento.

Interessanti gli aumenti fatti registrare dalle economie emergenti dell’Est europeo e inaspettata la crescita del 13,6 per cento degli arrivi dagli Usa, dove il prodotto, pur con numeri ancora ridotti, comincia ad affermarsi come destinazione mediterranea alternativa a quelle tradizionali.

Le previsioni dell’Ente del turismo croato sono di uscire dagli anni della crisi con 1,2 milioni di turisti in più grazie a una serie di investimenti nel miglioramento della qualità delle infrastrutture turistiche e anche all’ingresso nella Ue previsto per il 2013.

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