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Dei 3 milioni 136mila 422 arrivi che la Sardegna ha messo in cassaforte nel 2017, più di un milione se li è aggiudicati la provincia di Olbia-Tempio, chiaro segno che il mare della Costa Smeralda e dell’arcipelago della Maddalena continuano ad essere le mete più gettonate per il turismo nazionale e internazionale.
Anche dal punto di vista delle presenze l’area è quella che maggiormente performa: su 14 milioni 386mila 246 notti totali nel corso dell’anno, il mare del Nord dell’isola ha totalizzato 5 milioni 548mila 682 presenze, con una permanenza media calcolata di 5,37 notti, la più alta fra quelle delle diverse aree dell’isola. A seguire, la provincia di Cagliari, con 758mila 487 arrivi, poi Sassari, con 515mila 542 e ancora Nuoro, con 268.853.
Fra i mercati, il più forte come numero di arrivi è, ovviamente, quello tedesco, con 361mila 795 turisti e 1 milione 876mila 264 notti, ma il record di permanenza media, 5,73 notti, va alla Svezia. Secondo mercato per numero di arrivi è la Francia, con 286mila 605 turisti e 1 milione 267mila 754 notti, seguita da Svizzera (168mila 745 arrivi e 836mila 133 presenze) e Regno Unito (109mila 926 arrivi e 628mila 684 notti), altro mercato leader per quanto riguarda la presenza media, calcolata in 5,72 giorni.
