Agenzie: "È il prodotto top"

17/06/2021
12:56
Il parere dei dettaglianti su un'offerta che ben si presta anche ai viaggi di nozze
Vedi Sicilia-Sardegna; Vedi tutti i dossier di Corto e medio raggio; Vedi tutti i dossier
 

Sardegna e Sicilia sono sempre state le regine dell’estate italiana.
E lo sono ancora di più oggi, con il lungo raggio chiuso e i timori che ancora permangono sugli spostamenti all’estero. Per la bellezza del mare cristallino, poi, ma anche per la qualità dei servizi, si sono rivelate una valida alternativa ai viaggi di nozze non effettuati lo scorso anno. “Con gli sposi che avevano prenotato destinazioni esotiche, la Sardegna è stata una salvezza, perché - spiega Antonello Caramia, titolare dell’agenzia I viaggi di Zoe di Martina Franca, in provincia di Taranto - sono riuscito a sostituire diverse pratiche lungo raggio con un prodotto di fascia alta, capace di rimanere nella memoria”. Anche in queste settimane di ripartenza le due isole hanno confermato il loro grande appeal.

“La Sicilia e la Sardegna - evidenzia Antonella Parente, titolare della TravelAP & Events di Cusago, nel Milanese - sono tra le destinazioni più richieste. La prima è scelta soprattutto da chi vuole unire al bel mare delle escursioni in borghi caratteristici come Sampieri, Ispica, Noto, Ragusa, Modica. Sulla Sardegna, invece, questo discorso non ha tanta presa, perché un po’ a torto viene ancora percepita come destinazione con un’offerta balneare fine a se stessa”.

Un aspetto, questo, messo in evidenza anche da Alice Girardi, alla guida della Docteur Voyage di Treviso. “Se con la Sicilia è più naturale unire al mare degli itinerari culturali o naturalistici, più complicato è farlo con la Sardegna, dove la clientela è abituata a chiedere solo appartamenti o villaggi direttamente in spiaggia. E questo limite alla fine non ci permette di estendere la stagione anche oltre i canonici mesi di luglio e agosto”.

Rispetto agli scorsi anni sono comunque le soluzioni indipendenti o le strutture più piccole a convincere di più la clientela. “Le richieste - evidenzia Sara Rilli, titolare della Sogni e Vacanze 2.0. di Ripe San Ginesio, in provincia di Macerata - si concentrano soprattutto su appartamenti, b&b e in generale su quelle strutture di dimensioni ridotte che garantiscono tranquillità e distanziamento”. Ma se la Sicilia è una meta che i vacanzieri possono raggiungere anche con mezzi propri, l’isolamento della Sardegna è un deterrente soprattutto per i viaggiatori al di sotto di Napoli. “La Sicilia è il mio pane quotidiano, perché - spiega Bruna Nardi, titolare della Golden Spider di Taranto - può essere raggiunta in autonomia. Con la Sardegna, invece, bisogna sempre arrivare per lo meno fino a Salerno o Napoli, un viaggio che di solito la mia clientela non è tanto propensa a sostenere”. A.D.A.

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