Sport e cultura per il Brasile

11/11/2013
15:03
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Sport in primo piano nelle strategie di promozione del Brasile. Dopo aver spinto l’acceleratore sul calcio e sui Giochi Olimpici, il Paese sudamericano è ora pronto a puntare sul green per richiamare l’attenzione dei golfisti provenienti dalla Penisola.

Trampolino di lancio, la finale della Golfitaliano Cup, che si disputerà la prossima primavera a Praia Do Forte, nello stato di Bahia. “L’intento - sottolinea Flaminia Mantegazza, delegata al Turismo dell’ambasciata del Brasile a Roma - è quello di far capire agli addetti ai lavori e ai viaggiatori dall’Italia che, oltre ai mondiali di calcio, ci sono altre ragioni per cui scegliere il Brasile per una vacanza attiva”. Una di queste, prosegue Mantegazza, “è rappresentata proprio dal golf che, dopo un’esclusione durata quasi un secolo, tornerà a far parte delle discipline olimpiche a partire dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro”.

Capaci di richiamare un turismo di alto profilo, i viaggi legati al golf generano in Brasile un fatturato annuale che supera i 200 milioni di euro. Il Paese dispone di settanta campi, venti dei quali situati a ridosso di frequentate località turistiche.

Le partnership firmate Vbrata
Vbrata lancia un progetto per la promozione del Brasile in Italia. “D’accordo con alcuni partner - spiega Liane Galina, responsabile di Vbrata Italia - abbiamo deciso di proporre un tour classico alla scoperta del Paese e delle sue bellezze”.

L’iniziativa vede il coinvolgimento, per la prima volta, di dieci tour operator e di due vettori. “Si tratta di operatori specializzati sulla destinazione - spiega Galina - insieme ai quali abbiamo studiato un prodotto tradizionale, a prezzi contenuti e con partenze garantite, adatto a quanti vogliano scoprire per la prima volta le bellezze del Paese”.

L’obiettivo è di sostenere la domanda del mercato italiano verso il Paese verdeoro. Un traguardo perseguito anche attraverso il coinvolgimento delle adv, in partnership con Embratur. “A gennaio abbiamo attivato un corso di e-learning che ha ottenuto ottimi riscontri - spiega Galina -, registrando 250 adesioni fino ad oggi”. E per supportare le vendite e diversificare il prodotto, Vbrata propone un focus su Minas Gerais. “Si tratta della destinazione 2013 del Brasile - spiega Galina -, una regione ancora poco conosciuta, ma che vanta il 60 per cento del patrimonio artistico dell’intero Paese, con splendidi esempi di architettura e arte del periodo coloniale”.

Nelle attività di formazione, inoltre, non mancano approfondimenti legati al segmento culturale e naturalistico, con un’ampia offerta di parchi naturali e di percorsi all’insegna dell’ecoturismo. “Il contributo delle adv è importantissimo - conclude Galina - ed è per questo che stiamo investendo sul loro know how”.

Tra le iniziative in programma per il prossimo futuro, nuovi investimenti sul bacino tricolore da parte degli enti turistici brasiliani. “L’interesse per il mercato italiano è alto - conclude Galina -, e stiamo lavorando con alcune Regioni per presentare nuove proposte mirate entro la fine dell’anno”.

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