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È l’anno del sorpasso. Il mare si riprende la sua leadership, e si affianca al capolista di sempre, gli Stati Uniti.
Così, la graduatoria delle mete per i viaggi di nozze quest’anno cambia il suo leader, rispetto ai risultati del sondaggio TTG dell’inverno 2012. Al posto degli Usa salgono sempre gli Usa, ma accompagnati da una combinazione con il mare. Che poi le spiagge siano i Caraibi, o la Polinesia, Miami o addirittura le isole Cook, va a discrezione dei dettaglianti e delle capacità di spesa delle coppie di sposi.
Al secondo posto, però, tengono con forza gli Stati Uniti, che si confermano una delle mete di punta nell’immaginario collettivo degli italiani, tanto da gettonarli anche per il viaggio della vita.
A completare il trio di testa arriva una destinazione che fin dallo scorso anno insidiava le prime tre posizioni. Si tratta dell’Oceano Indiano, che quest’anno ha preso sempre maggior forza anche come destinazione per i viaggi tour court, non soltanto per le lune di miele.
Come già lo scorso anno, sempre meno Maldive, ma ampio spazio cominciano a prendere Mauritius e Seychelles, che convincono appieno gli honeymooner italiani.
Il resto della classifica
In quarta posizione scendono i Caraibi, che anche nell’inverno 2012 non hanno brillato, complici la crisi economica, la scarsa disponibilità di voli diretti dall’Italia e la necessità di mettere in cantiere un viaggio almeno di 10 giorni per ammortizzare sia le ore di volo sia la differenza di fuso orario. Tiene l’Australia, che conferma la quinta piazza, mentre sale di tre posizioni l’Oriente come meta prescelta anche dagli sposi. Un fenomeno figlio, sicuramente, anche dei numerosi investimenti che i tour operator hanno effettuato sull’Oriente, dalla Thailandia alle nuove destinazioni che si stanno aprendo al turismo organizzato.
Polinesia e Sudafrica guadagnano qualche posizione a discapito del Messico, che scende al nono posto. Infine, a fondo classifica arrivano le crociere, malgrado tutto ancora una delle soluzioni opzionate dagli sposi per la luna di miele.
L’offerta
La conferma dell’ordine di classifica arriva analizzando la risposta al sondaggio relativa alle tipologie di prodotto. Svetta su tutti, con valori altissimi, la preferenza per le soluzioni combinate, che abbinino tour e visite al mare. Con il 79,5 per cento i combinati perdono, però, alcuni punti rispetto all’84,2 per cento fatto registrare nel sondaggio 2012.
A guadagnare punti in maniera sorprendente sono le crociere: soluzione quasi del tutto abbandonata nel 2012, complice l’effetto Concordia e forse una certa massificazione del prodotto, nel sondaggio di quest’anno riguadagna punti.
Rispetto al 4,5 per cento di preferenze registrato nel 2012, il valore è più che raddoppiato, e secondo il 10,2 per cento delle agenzie sono le crociere il prodotto che registra le maggiori richieste come luna di miele.
Sempre basse, anche se in lieve rialzo, invece, le quotazioni del villaggio turistico: dato all’1,1 per cento come scelta nel 2012, riconquista quasi due punti percentuali quest’anno, con un 2,8 per cento, complice anche, secondo le agenzie, una tendenza a scegliere soluzioni che assicurino un alto livello di servizi per il viaggio della vita. Perdono smalto, invece, i tour, che passano dal 10,2 per cento di preferenze nel 2012 al 7,4 per cento del 2013.
Le alternative
La riconferma di mete e prodotti non sempre piace alle agenzie. C’è anche chi, fra i professionisti, non è soddisfatto di questa standardizzazione. “I clienti generalmente seguono le mode - si sfoga Maria Bosso di Art Promo Italy a Torrita (Siena) - quindi acquistano sulla base del passaparola, seguendo la scia del già visto e già fatto e proporre qualcosa di diverso viene ritenuto quasi osceno”.
