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Un'offerta che convince ogni anno. I mercatini di Natale continuano ad attrarre nelle agenzie di viaggi molti clienti, disposti a dedicare un giorno o due per visitare alcune delle più suggestive località del Nord Italia o dei Paesi oltreconfine vestite a festa. Un trend che non accenna a subire rallentamenti, quello della corsa al mercatino, anche se il target è ormai standardizzato, e il prodotto si rivolge principalmente a gruppi, magari già precostituiti, di clienti over 60, che acquistano il trasferimento in bus e una giornata di shopping fra le bancarelle natalizie. Nei casi di maggiore disponibilità di spesa, il viaggio si amplia su due giorni con un pernottamento e magari la visita guidata della città in cui si svolge il mercatino.
Un prodotto molto semplice, quindi, che parecchie agenzie preferiscono organizzare in proprio. Anche perché, così facendo, si assicurano margini leggermente più cospicui rispetto a quanto possono realizzare vendendo un semplice posto all'interno di un tour già organizzato. Il difetto di base del prodotto, infatti, è proprio quello della scarsa marginalità: risibile nel caso di un semplice trasferimento in bus, ma non molto interessante neppure per il pacchetto di due giorni, sempre che non diventi, appunto, un business totalmente in mano all'agenzia. In questo caso, però, secondo i dettaglianti, è necessaria una sorta di specilizzazione, non concentrata tanto sul prodotto in sè, quanto sulla cura del gruppo di clienti che si rivolgono al punto vendita per organizzare il tour. Una cura che, spesso, necessita di attenzioni per garantirsi la fidelizzazione che non tutti i dettaglianti ritengono redditizio.
Eppure, è probabilmente sul prezzo che si gioca la popolarità del prodotto. Il valore medio di un pacchetto, anche quando comprende una notte in hotel, un tour guidato e i pasti, difficilmente supera i 250 euro: una cifra accessibile anche a chi ha a disposizione budget davvero risicati, e che permette a un'ampia fascia di clientela di potersi concedere un piccolo viaggio senza incidere troppo sul portafoglio o sui conti di casa. Un plus non da poco, che mostra però il rovescio della medaglia. L'Italia, infatti, è spaccata in due su questo prodotto: fin dove la convenienza la fa da padrone, l'offerta funziona, mentre al Sud la visita al mercatino di Natale diventa un vero e proprio viaggio, e le richieste si fanno più esigue.
Pubblicato il 03/11/2011
