Quattrocento aspiranti turisti ingannati, per un totale di 80mila euro di incasso svaniti nel nulla: sono queste le cifre della maxitruffa raccontata da repubblica.it.
Il teatro della vicenda è Palermo e al centro della storia c'è la vendita, ancora una volta a prezzi stracciati, di crociere in diverse località del mondo. Il sistema adottato è quello tristemente più consolidato: intascare le caparre e annunciare l'annullamento del viaggio. Alcuni clienti del falso agente di viaggi hanno contattato direttamente la compagnia di crociera, che ha affermato di non aver mai ricevuto le prenotazioni in questione.
Nord Europa, Caraibi e America alcune delle destinazioni che venivano proposte agli ignari clienti, con pratiche che andavano da 700 euro a testa fino a 11mila euro complessivi.
