Malgrado le settimane bianche e le capitali europee continuino a funzionare come prima scelta per le vacanze di Capodanno, e continuino a portare risultati nelle agenzie, i dettaglianti non hanno dubbi: queste festività natalizie non saranno una passeggiata.
Se da un lato, infatti, c’è chi sostiene sia ancora troppo presto per valutare l’andamento delle prenotazioni, ferme al long weekend dell’8 dicembre, dall’altro c’è chi attende i clienti ma non nutre grandi aspettative.
“Abbiamo registrato un andamento particolare, quest’anno - spiega Ruggero Sensi, direttore tecnico di Abl Viaggi e Vacanze a Padova -. Abbiamo avuto molte richieste per preventivi fino a due settimane fa per le vacanze di Capodanno, dopo di che si è come fermato tutto”. Colpevoli dello stop, molti fattori, secondo Sensi: “Sicuramente le notizie sull’Ebola e sulle violenze dell’Isis non hanno giovato - dice - senza dimenticarsi che la situazione di crisi economica sta costringendo tutti a fare i conti. Quindi aspettano per vedere se i prezzi calano”. Le prime avvisaglie, secondo Sensi, già ci sono in questo senso.
Secondo altri, invece, l’attesa non è del tutto giustificata. “Chi sta aspettando le offerte, temo resterà deluso - dice Linda Lamonica, addetta vendite di Est Ovest a Milano -. Gli operatori hanno poco prodotto, e gli sconti sull’invenduto difficilmente arriveranno quest’anno”. L’attesa è comunque diffusa un po’ ovunque, con maggiore o minore ottimismo di fondo da parte dei dettaglianti: “Per ora non abbiamo grandi richieste - racconta Tisiana Andorno, titolare di Gulp Viaggi a Torino - ma dubito che arriveranno sia i clienti sia le offerte last minute. I soldi quest’anno sono troppo pochi...”
I target
Fra ottimisti e pessimisti, i dettaglianti confermano però quasi tutti il segmento di clientela che è più propenso a muoversi nelle festività natalizie. “Sono coppie ma anche single - dice Roberta Barrera, titolare e direttore tecnico di International Sisley Tour a Collegno (Torino) - e si spostano principalmente nei giorni intorno a Capodanno, scelta preferita rispetto a Natale”. Le famiglie, fatte salve le settimane bianche, viaggiano poco. “A richiedere i viaggi per Capodanno sono soprattutto le coppie - conferma Angela Dede, titolare di Dada Viaggi a Lodi - che apprezzano le visite guidate e i pacchetti che comprendono anche il cenone di Capodanno”.
Quest’anno però, il classico ‘pacchetto Capodanno’ viene complicato anche dalle date: “L’offerta, soprattutto degli hotel, non si è adeguata al calendario - lamenta Linda Lamonica -. Gli alberghi continuano a vendere camere da sabato a sabato, e trovare un hotel che ci venda 4 notti in montagna per permettere di ritornare al lavoro il 2 gennaio è pressoché impossibile”.
