Arrivano gli impegni di Booking sul fronte dei prezzi e, soprattutto, della competizone.
Con una nota stampa l'Antitrust, che aveva aperto un procedimento nei confronti del player, ha annunciato di aver ricevuto gli impegni della Olta sul fronte della cosiddetta 'clausola Mfn', quella attraverso cui Booking ed Expedia si garantivano i prezzi migliori sul mercato, impedendo alle strutture di offrire tariffe più vantaggiose con qualsiasi altro canale di vendita, online o offline.
Secondo quanto anticipato dall'Antitrust, "Booking si impegna a modificare la clausola Mfn, in modo che sia applicabile esclusivamente ai prezzi e alle altre condizioni pubblicamente offerte dagli hotel attraverso i propri canali di vendita diretta, sia online che offline, e non più sui prezzi proposti su altre Olta. Le due società consentiranno inoltre a tutti gli hotel partner di applicare sconti sulle tariffe offerte sulla propria piattaforma a clienti che appartengono a gruppi chiusi di utenti".
Il testo completo degli impegni assunti dall'azienda verrà pubblicato nelle prossime ore: con la comunicazione ufficiale si potrebbero chiarire ulteriormente gli aspetti legati ai prezzi disponibili nelle agenzie di viaggi.
