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Il business travel nel 2015 tornerà a dare risultati. Le aziende investirannonuovamente per le trasferte di lavoro, mettendo a budget risorse più consistenti nel prossimo anno di quanto non abbiano fatto nel 2014.
Allo stesso modo, i meeting planner stimano che il 2015 vedrà il ritorno del segno più sul fronte degli eventi organizzati.
Sono questi i dati incoraggianti che emergono da uno studio realizzato da Destination Hotels, che traccia anche un profilo di quelle che saranno le dinamiche di prenotazione per il comparto. Se il 2014 ha visto confermarsi le tempistiche medie tra i due e i sei mesi di anticipo, il prossimo anno potrebbe vedere una polarizzazione del booking su tempi entro i 60 giorni o per un deciso advance, con tempi compresi tra i sei e i dodici mesi di anticipo.
Tra le tipologie di prodotto richieste dalle aziende ritrovano spazio le attività ludiche come le spa o il golf, che nel 2014 avevano registrato una contrazione.
Alcuni tra i fattori a cui i meeting planner assegnano un’importanza rilevante sono la location e le tariffe degli hotel e il servizio di food and beverage, data anche la crescente richiesta di offerta personalizzata per esigenze speciali.
