Sono 3.700 le agenzie di viaggi che la crisi ha lasciato sul tappeto.
Che gli anni difficili dell'economia italiana avessero pesato sulla distribuzione turistica era undato più che evidente, ma ora arriva la conferma anche dai dati diffusi da Gfk nel corso del convegno "La tempesta perfetta" organizzato da Confturismo e Confcommercio nel corso della Bit.
Dal 2008 al 2014 le agenzie sono calate da 13.000 a 9.300, con un ritmo quasi pari al calo del mercato, che è passato da 6 milioni 758mila pax dal 2008 ai 3 milioni 594mila del 2014.
"È la crisi economica il fattore che ha influenzato maggiormente l'evoluzione dei consumi di turismo organizzato di questi ultimi sette anni" fa notare Daniela Mastropasqua, account manager Gfk retail and technology Italia.
Il calo delle prenotazioni in 7 anni è stato del 47 per cento, ma lo studio ha anche evidenziato un fattore relativamente positivo: fra il 2013 e il 2014 il calo di prenotazioni ha rallentato, con un -4 per cento, il valore migliore nella serie di anni presi in considerazione.
