Ci sarebbe un buco da 700mila euro alla base della situazione finanziaria di un'agenzia di viaggi di Belluno, ora nelle mani del curatore fallimentare. Secondo quanto riporta il sito di informazione locale Corriere delle Alpi, l'udienza davanti al giudice sarebbe stata fissata per il 15 aprile.
Per quanto riguarda il rosso, sempre stato alle informazioni diffuse dal portale, alla mancata erogazione di servizi sarebbero imputabili 160mila euro dell'ammanco totale. Circa 500mila euro, invece, sarebbero legati alla retribuzione dei dipendenti (e voci ad esse collegate), Iva e tributi diretti.
Ma le vicende dell'agenzia non finirebbero qui. L'impresa sarebbe anche coinvolta in un'indagine, con accuse che vanno dall'associazione a delinquere alla truffa. Quando le difficoltà finanziarie eran ormai evidenti, infatti, l'adv avrebbe continuato a vendere pacchetti e servizi, incassando i soldi dei clienti.
