Vendite in agenzia
e voli low cost
Il segreto di Amadeus

di Lino Vuotto
01/08/2016
08:59
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Una crescita sostenuta delle vendite in agenzia di viaggi accompagnata da un vero e proprio boom del segmento low cost, sia in ambito leisure sia in quello del business travel.

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Sono stati questi i due motori che hanno consentito ad Amadeus di mettere a segno una crescita a doppia cifra nel primo semestre di quest’anno, con un incremento dei ricavi pari al 15,1 per cento (2,27 miliardi di euro il dato finale) e un Ebitda a 907,1 milioni di euro (+16,5 per cento).

Il boom dei voli low fare
In particolare spicca in maniera macroscopica il dato sul settore low fare, che ha avuto la sua spinta dall’acquisizione di Navitaire e che determinato un aumento totale di passeggeri imbarcati del 75,7 per cento per un totale di 622,4 milioni.

“È importante sottolineare – evidenzia l’a.d. e direttore generale Amadeus Italia Francesca Benati - come la crescita del business sia sostenuta sia nel leisure, ma anche nel segmento dei viaggi d’affari: uno dei più importanti cambiamenti che stiamo riscontrando è, in un’ottica di continua ricerca di ottimizzazione dei costi, il ricorso sempre più frequente alle compagnie aeree low cost - aumentato del 30 per cento rispetto al 2015”.

Vendite in agenzia
Anche la distribuzione tradizionale ha dato una spinta forte alla crescita e le prenotazioni aeree delle agenzie sono salite a 279,3 milioni, con una crescita del 5 per cento. “Continuiamo a investire per rendere il gds il sistema più efficiente per la distribuzione di prodotti di viaggio – spiega il presidente e ceo Luis Maroto -, come dimostra il successo delle nostre soluzioni di merchandising: 157 compagnie si affidano a noi per la distribuzione di servizi extra attraverso il canale diretto e indiretto”.

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