Le novità fiscali introdotte a ottobre 2016 sono adempimenti gravosi e costosi per le agenzie di viaggi che possono però ricorrere agli strumenti digitali per risparmiare tempo e denaro.
"La fatturazione elettronica è ancora poco diffusa nel turismo, soprattutto nelle agenzie di viaggi - spiega Giulio Benedetti, consulente Fiavet Confcommercio, intervenuto al convegno 'Agencyrev' organizzato dall'Università Bocconi di Milano -. Le ricerche dimostrano che la fatturazione elettronica porti un risparmio dai 30 agli 80 euro a pratica per le imprese che l'hanno adottata: si tagliano costi amministrativi e fiscali. Purtroppo le agenzie e le imprese del turismo che utilizzano questo strumento sono ancora poche" conclude Benedetti.
Andrea Guerra
