Segnali di ritardo nella partenza delle vendite legate al turismo individuale secondo i dati di Frigerio Viaggi Network; un trend nel quale non si prevede un calo delle presenze, quanto piuttosto una diversificazione della spesa con un aumento delle vacanze brevi a scapito dei soggiorni lunghi.
Tra le mete richieste, l'Italia e il bacino Mediterraneo, i Caraibi, il Messico (tra i campioni d'inverno insieme alle Maldive), Seychelles e Mauritius. In crescita anche la domanda per weekend sportivi e di relax.
Nel corso del 2011 il network ha sviluppato un fatturato da 90 milioni di euro (di cui 25 per biglietteria e 14 per biglietteria da consolidatori, 27 da intermediato tour operator a contratto e 4 extra contratto, 12 milioni da gruppi, Cral e Mice, 8,5 da hotel, autonoleggi e parcheggi e 4 dalla divisione trasporti).
Positivi anche i numeri del social shopping che, grazie all'accordo con Groupalia, ha registrato 45mila passeggeri in sei mesi.
