Ridurre al minimo il contante e, soprattutto, rendere tracciabile la maggior parte dei pagamenti.
La guerra all'evasione del Governo Monti passa anche dallo stop alle pile di banconote, a favore soprattutto di un maggiore uso delle transazioni elettroniche.
Come tutte le guerre, anche quella alla moneta sonante ha i suoi costi. E una parte di questi dovranno essere sicuramente sostenuti dalle agenzie di viaggi. Questo non vuol dire, ovviamente, che le misure del Governo Monti abbiano voluto o vogliano colpire direttamente la distribuzione.
Tuttavia le agenzie sono tra i soggetti più esposti alle intemperie di un aumento dei costi: vuoi per il loro stesso status (intermediatori, quindi padroni dei propri margini fino a un certo punto) vuoi per i loro margini già ridotti all'osso da diversi fattori (il taglio delle commissioni dei vettori, internet, e via discorrendo).
Prima fu lo spesometro e il tetto al contante: due misure che, hanno lamentato soprattutto per le agenzie di viaggi vicine ai confini nazionali, ha significato fuga all'estero dei clienti. E, ovviamente, non si è trattato dei viaggiatori da '6 notti a Sharm', ma di pratiche ben più consistenti, è stata l'accusa mossa da molte agenzie di viaggi. Senza contare tutti i nuovi adempimenti (anche la burocrazia ha il suo costo per le imprese).
Ma il team dei tecnici sta studiando altre mosse per dare un'ulteriore stretta ai contanti: il tetto minimo oltre il quale accettare i pagamenti digitali, la spinta all'e-commerce con la defiscalizzazione per le aziende che debuttano nel settore del commercio elettronico e la fattura elettronica.
In base a quanto riportato dal Sole 24 Ore, infatti, entro quest'anno dovrà essere recepita la direttiva Ue che equipara la fattura elettronica a quella cartacea. Un'ipotesi che, per certi versi, potrebbe tornare a favore delle agenzie, semplificando gli adempimenti relativi al cosiddetto Spesometro. Con la fattura elettronica, infatti, potrebbe decadere la necessità delle comunicazioni periodiche all'Agenzia delle entrate.
Nuove tecnologie e addio ai contanti: le linee guida del Governo Monti in tema di mezzi di pagamento e tracciabilità non sono certo un mistero. Ora bisogna aspettare di valutare esattamente costi e benefici per le agenzie di viaggi.
