"L'Italia è un mercato strategico per gli investitori e per la nascita di nuove piattaforme".
A parlare così è Florence Kaci di Phocuswright, società specializzata nelle ricerche di mercato e travel intelligence, che durante il TTG Incontri ha presentato i dati sul travel market italiano e le attuali tendenze globali.
L'Italia, a oggi, rappresenta il 5 per cento del segmento europeo, ma dietro alle basse percentuali c'è una grande capacità di espansione. Un mercato non saturo, accattivante per future innovazioni e piattaforme web dedicate al turismo.
Investire nel web, secondo la ricerca di PhocusWright, sarà la chiave del mercato turistico del domani. "L'importante è farlo con accuratezza" ha precisato la relatrice.
Non solo siti internet, quindi, ma ottimizzazione dei portali per i telefonini di ultima generazione: il futuro del travel market si gioca attorno a una parola: mobile. "A oggi la penetrazione degli smartphone in Italia è del 28 per cento ed è una percentuale destinata a salire" ha specificato Kaci.
A questo si aggiunge il dato di previsione, che vedrà il boom dei tablet nel 2015, anno in cui si arriverà a 250 milioni di dispositivi. Un'opportunità da cogliere per gli operatori del turismo: se il web è fondamentale per la visibilità del prodotto offerto e per il passaparola fra utenti (soprattutto tramite i social network) il mobile va a integrare la costruzione di percorsi e servizi aggiuntivi in loco, opportunità particolarmente apprezzata dalla clientela business.
