Il terzo trimestre lima i margini di Orbitz.
L'azienda a livello globale ha archiviato il periodo con una frenata sul fronte dei ricavi solo in parte ammortizzata dal taglio dei costi.
I risultati segnano infatti prenotazioni a quota 2,65 miliardi di dollari, pari a un -7 per cento anno su anno. I ricavi netti perdono invece il 2 per cento, scendendo a 198,3 milioni di dollari. A subire i colpi del rallentamento è soprattutto il mercato internazionale, a -8 per cento; sul bacino domestico americano, invece, il dato si mantiene stabile.
In termini di ebitda, Orbitz lascia sul campo 2 punti percentuali, scendendo a 39,8 milioni di dollari; il taglio delle spese operative (pari al 3,7 per cento) è comunque riuscito a mantenere in terreno positivo il profitto operativo, che migliora del 9 per cento.
Per la fine dell'esercizio, le previsioni un incremento dei ricavi netti tra l'1 e l'1,5 per cento e una variazione dell'ebitda compresa tra -1,9 e +2 per cento.
