Meno adempimenti fiscali e in particolare una burocrazia più snella per lo spesometro. È questa la richiesta che arriva dalle imprese italiane, dopo il 'censimento' degli adempimenti fiscali sottoposto al vaglio delle associazioni di categoria.
Dei 108 appuntamenti in calendario, infatti, secondo le aziende della Penisola il 30 per cento potrebbe essere eliminato a costo zero e soprattutto non per via legislativa (ovvero con una norma votata dalle due camere, con tutto l'iter che ne consegue) ma per via ammnistrativa, cioè con una semplice procedura adottata dall'Agenzia delle Entrate.
Tra i provvedimenti che, secondo quanto emerso dalla consultazione, potrebbero essere cancellati ci sono proprio le comunicazioni relative al cosiddetto spesometro. Un'incombenza che, per una tipologia di business come quello delle agenzie di viaggi, riguarda la maggioranza delle transazioni.
