Numerazione accompagnata dall'anno solare e azzeramento al 31 dicembre. Sembra essere questa, per il momento, l'interpretazione prevalente per l'emissione delle fatture secondo quanto riportato in un articolo de Il Sole 24 ore.
Il quotidiano finanziario interviene sull'interpretazione della legge che prevede, per le fatture, la presenza di un "numero progressivo che la identifichi in modo univoco". Secondo l'articolo, l'interpretazione considerata più ragionevole è quella che prevede una numerazione accompagnata dall'indicazione dell'anno solare; anche se, sempre secondo quanto affermato da Il Sole 24 Ore, anche l'assenza dell'anno solare non comprometterebbe l'identificazone univoca del documento, che riporterebbe comunque l'impresa emittente e la data di emissione.
Potrebbe essere scongiurata, dunque, l'ipotesi di una numerazione progressiva senza azzeramento al termine dell'anno solare, come alcune interpretazioni avevano paventato in un primo momento. L'articolo precisa comunque che la numerazione progressiva deve essere rigorosa, senza l'uso di 'bis' o di altri elementi.
