Una piaga che sottrae posti di lavoro e favorisce il sommerso. Fiavet torna a puntare il dito contro l'abusivismo, questa volta scegliendo come 'bersaglio' le Marche.
Un regione che, come precisa un articolo pubblicato su Il Resto del Carlino, ospita attualmente 312 agenzie di viaggi. Ma, allo stesso tempo, si moltiplicano i casi di abusivismo, come denuncia Mara Martinovich, rappresentante di Fiavet Marche.
Con un dettaglio in più: l'articolo pubblicato sul sito del quotidiano riporta che, nel caso dei pullman in partenza per Medjugorje nel porto di Ancona, spesso le agenzie offrono prezzi inferiori rispetto agli abusivi, con uno 'scarto' che può arrivare a 50 euro (su 400 di costo totale del viaggio).
Sono così scattate le prime multe (circa 2mila euro) per chi opera senza le necessarie licenze. Dall'inizio dell'anno a oggi, riporta il sito web, sono state circa 40 le denuncie presentate dalla Fiavet alla Guardia di Finanza.
Un ultimo dato interessante arriva dal numero di agenzie di viaggi: nonostante la crisi economica abbia colpito duramente il settore dell'intermediazione turistica, il numero delle agenzie di viaggi nelle Marche non sembra essersi modificato di molto. Alle non poche chiusure, infatti, hanno fatto seguito altrettante aperture, mantenendo di fatto invariato il totale dei punti vendita.
