Truffe, intoppi, mancanza di rapporto diretto. Al di là dei molti siti 'garantiti' per le prenotazioni delle vacanze, le vicende degli ultimi mesi (tra overbooking e inganni via mail) sembrerebbero aver convinto una parte dei viaggiatori a ritornare in agenzia.
L'opinione è ripresa dal sito di informazione locale quibrescia.it che, effettuando una prima analisi sui trend delle vendite, registra un ritorno dei clienti in agenzia di viaggi. A notarlo è Gian Battista Merigo, titolare di Amerigo Viaggi e volto noto del turismo.
A favorire la tendenza, anche la questione economica: in adv, infatti, per la prenotazione è sufficiente versare un acconto e saldare al momento della partenza, mentre in rete l'intero importo viene richiesto immediatamente.