Nessuna proroga ma massima flessibilità e possibilità di correzioni entro fine anno. Senza penali.
Sembra essere questo l'orientamento che verrà seguito in merito alle scadenze sullo spesometro, entrat di diritto tra gli 'incubi' fiscali delle agenzie di viaggi. Da parte delle imprese, esistono ancora numerosi dubbi e per le scadenze del 12 novembre (per chi ha liquidazione Iva mensile) e 21 novembre (liquidazione trimestrale) si profila dunque la possibilità di un invio che potrà essere poi modificato o integrato in base a eventuali decisioni definitive prese in merito alle voci più contrastate. Inoltre, rileva Il Sole 24 Ore di oggi, il software per la compilazione non rileverebbe alcuni possibili errori.
Intanto tra le indicazioni in arrivo per i contribuenti c'è quella di inserire nella compilazione anche le voci su cui permangono, appunto i dubbi. Questo perché anche in caso di 'inutilità' o errore, in questo modo non si incapperebbe comunque in sanzioni.
